Bene, stasera ci concentriamo a riassumere un quantitativo di dati interessanti, su un argomento ben preciso: Stock di Dati, vogliamo chiamarlo FileServer? vogliamo chiamarlo NAS? chiamiamolo un pò come ci pare 🙂

Quello che e’ difficile comprendere e’ che la maggior parte dei grandi device esterni per conservare dati non sono altro che composti da una piastra madre (in miniatura) con controlli integrati per gli hard-disk (di tipo solido, sata o pata), gli hard-disk, interfacce di rete o usb/firewire e un’alimentazione, caro $utente non ti ricorda piu’ o meno qualcosa questa configurazione?

Direi di si 🙂 e’ un fac-simile di un pc..

Questo e’ solo un piccolo cappello introduttivo, poi esplicherò in successivi post come essere operativi, per capire quale sistema adottare, io metto a confronto 2 prodotti:

FreeNAS – LINK

OpenFiler – LINK

Entrambi basati su piattaforma linux, quindi GPL, il primo sviluppato su FreeBSD il secondo su Centos / RedHat, emtrambi molto molto molto performanti, la differenza sostanziale e’ basata su 2 parametri, FreeNAS utilizza ZFS, e l’altro utilizza LVM … non vi spiegherò approfonditamente a cosa puntano questi termini e non vi esplicherò ora altre features

Entrambi hanno WebInterface, supporto RAID di vario tipo, attivazione / disattivazione Servizi (SMB, SSH, SFTP, DHCP), iSCSI Targe, ecc. ecc. però c’e’ una vera e propria differenza pratica, O.F. pur se distribuito gratuitamente non ha supporto, infatti l’azienda che lo produce trae il proprio guadagno dall’HelpDesk (cosa che trovo veramente magnifica e giusta) mentre F.N. e’ in perenne develop e gli HOW-TO fioccano su internet..

Fondamentalmente, si può pensare di essere bravi, ma fondamentalmente si deve capire anche i propri limiti 🙂 .. Io per non sbagliare li ho provati entrambi, in base alle mie opportunità e ho scelto FreeNAS che dulcis in fundo ha un WebClient Torrent (Transmission Based) veramente ottimo e con qualche customizzazione diventa anche un ottimo PrintServer

Detto ciò in questi giorni, inserirò altri post con spiegazioni pratiche, foto, e forse qualche video riportando chiaramente la’ dove ho tratto spunto anche i link originali in inglese o italiano 🙂

A presto!

…intanto fatevi una cultura 😛